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GUIDA STATISTICA: a Phillip Island scatta un 2024 che si preannuncia storico

Thursday, 22 February 2024 03:31 GMT

Questa stagione promette di essere unica, per tanti motivi…

Inizia una nuova era nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike e la stagione 2024 si preannuncia davvero senza precedenti. Tanti cambiamenti in termini di piloti e costruttori e anche volti nuovi sullo schieramento: tutti sono pronti a dare filo da torcere ai soliti noti in un’annata che parte tra grandi numeri e momenti storici che potremmo già vedere nel primo weekend della nostra stagione.

 

333.3km/h – La velocità massima a Phillip Island è di 333.3km/h, raggiunta nel 2023 da Danilo Petrucci.

 

116/119 – Yamaha per la quarta volta ha la possibilità di raggiungere Honda in termini di vittorie. Yamaha ne vanta 116, Honda 119, alle spalle di Ducati (420) e Kawasaki (178).

 

115/116 – Toprak Razgatlioglu è a un solo podio di distanza dal terzo posto nella classifica di tutti i tempi che al momento è occupato da Noriyuki Haga. In testa troviamo Jonathan Rea (263) e Troy Corser (130).

 

75 – Ducati a Phillip Island ha conquistato 75 podi: ha fatto meglio solo a Misano (95 podi) e Assen (84).

 

70 – Phillip Island detiene il record per numero di gare disputate nel WorldSBK (67) e sarà il primo circuito a toccare quota 70.

 

39 – In caso di vittoria, Alvaro Bautista sarebbe il quinto pilota a vincere all’età di 39 anni: il record di tutti i tempi appartiene a Max Biaggi che nel 2012 vinse al Nurburgring in Gara 1 all’età di 41 anni, due mesi e 14 giorni.

 

32 – Ducati con i suoi 32 successi è la Casa che ha vinto di più a Phillip Island. Le ultime cinque vittorie sono andate ad Alvaro Bautista.

 

23 – 23 le vittorie dei piloti australiani, l’ultima risale al 2008 con Troy Bayliss.

 

18 – A Phillip Island 18 gare si sono decise per meno di un decimo.

 

14.983 – Nel 2019 abbiamo assistito a un debutto impressionante di Alvaro Bautista nel WorldSBK che vinse la sua prima gara con 14 secondi e 983 millesimi su Jonathan Rea: mai nessuno ha vinto con un margine talmente ampio sull’asciutto a Phillip Island.

 

13 – L’ultimo pilota ad aver vinto a Phillip Island partendo oltre la top ten è stato Noriyuki Haga; nel 2009 in Gara 1 scattò dalla 13^ casella e alla fine del primo giro era già secondo, portandosi al comando dopo quattro giri.

 

8 – L’anno scorso – grazie alle otto vittorie totali – Bautista è diventato il pilota più vincente a Phillip Island.

 

7 – In sette hanno vinto per la prima volta a Phillip Island: Bautista nel 2019, Leon Haslam nel 2010, Ben Spies nel 2009, Garry McCoy nel 2004, Anthony Gobert nel 1994, Kevin Magee nel 1991 e Rob Phillis nel 1990. Spies e Bautista si sarebbero laureati campioni del mondo nello stesso anno.

 

3 – In caso di vittoria di Rea o Razgatlioglu, i due entrerebbero nel club di vincitori con tre Case diverse (Troy Corser, Chaz Davies, Anthony Gobert, Eugene Laverty, Stephane Mertens), con il record di quattro che appartiene a Marco Melandri (vincitore con Aprilia, BMW, Ducati e Yamaha).

 

2 – Se Razgatlioglu (27 anni) vincesse con BMW, diventerebbe il secondo vincitore più giovane con la Casa tedesca dopo Chaz Davies (26 anni ad Aragon nel 2013), mentre Rea (37 anni) sarebbe il più anziano con Yamaha. Al momento il più anziano ad aver vinto con Iwata è Fabrizio Pirovano (33 anni all’Estoril nel 1993).

 

1-2 – Le ultime sei gare sono state vinte da piloti che sono scattati dalla prima o seconda casella.

 

1 – Soltanto una volta a Phillip Island il podio è stato composto da piloti partiti oltre la decima casella: è successo in Gara 1 nel 2009. Noriyuki Haga vinse scattando 13°, Max Neukirchner arrivò secondo partendo 14° e Yukio Kagayama fu terzo prendendo il via dall’11^ posizione sullo schieramento.

 

4 millesimi – L’arrivo più ravvicinato a Phillip Island risale al 2010 in Gara 1, quando Leon Haslam vinse con soli quattro millesimi nei confronti di Michel Fabrizio.

 

APPUNTI A PORTATA DI MANO

 

Vincitori nel 2023:

 

  • Alvaro Bautista (Ducati, Gara 1, Superpole Race e Gara 2)
     

Ultimi tre poleman a Phillip Island:

 

  • 2023: Toprak Razgatlioglu (Yamaha) 1’29.400
  • 2022: Alvaro Bautista (Ducati) 1’29.815
  • 2020: Tom Sykes (BMW) 1’29.230

 

Podi (e vittorie) delle Case nel WorldSBK a Phillip Island:

 

  • Ducati: 75 (32)
  • Kawasaki: 40 (13)
  • Honda: 27 (4)
  • Yamaha: 26 (6)
  • Aprilia: 15 (6)
  • Suzuki: 6 (5)
  • BMW: 3
  • Bimota: 1 (1)

 

Distacchi chiave a Phillip Island nel 2023:
 

  • Prima fila compresa in: 235 millesimi
  • 1 secondo in Superpole… i primi 13 in 988 millesimi
  • Distacco più ravvicinato tra il 1° e il 2°: 2 secondi e 462 millesimi (Bautista 1°, Rinaldi 2°, Superpole Race)
  • Podio più ravvicinato: 3 secondi e 60 millesimi (Bautista 1°, Rinaldi 2°, Locatelli 3°, Superpole Race)
  • Podio più ravvicinato di tutti i tempi: 41 millesimi (Razgatlioglu 1°, Lowes 2°, Redding 3°, Gara 1, 2020)

 

Velcocità massima delle Case raggiunta nel 2023 a Phillip Island:

 

  • Ducati: Petrucci – 333.3 km/h, Superpole Race
  • Honda: Vierge – 332.3 km/h, Superpole Race
  • BMW: Gerloff – 330.2 km/h, Superpole Race
  • Kawasaki: Rea – 326.2 km/h, FP1
  • Yamaha: Razgatlioglu – 321.4 km/h, Warm Up

 

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